Motor Bike Expo 2019, Veronafiere, 17/20 gennaio 2019
La leggera pioggia non ha rallentato l’afflusso di pubblico né raffreddato la passione
Prima mondiale per la ThunderVolt NK-E, la pit bike elettrica di Loris Reggiani
Verona, 2019-01-17 – Nonostante la lieve pioggia (ospite peraltro inconsueta), caduta su Verona nel pomeriggio, la prima giornata di Motor Bike Expo 2019 ha registrato un notevole afflusso di pubblico in un clima di autentico entusiasmo. Oltre all’esposizione della produzione di serie della grande industria mondiale e dei migliori customizzatori italiani ed esteri, è stata anche la presenza di alcuni straordinari campioni e protagonisti del motociclismo sportivo a far impennare la passione.
In sella alla ThunderVolt NK-E, la pit bike elettrica presentata a MBE 2019 in prima mondiale dal suo artefice Loris Reggiani (insieme ai soci Bruno Greppi e Giuseppe Sassi), si sono infatti esibiti lo stesso Reggiani insieme a Loris Capirossi (tre volte campione del mondo) e Alessandro Gramigni (un titolo iridato); nei padiglioni la folla ha potuto incontrare Marco Lucchinelli, Fausto Ricci e il dottor Claudio Costa; l’inventore della Clinica Mobile ha confermato che sta completando la lavorazione del film autobiografico “Voglio correre”. La premiere si terrà a Firenze il 29 maggio, alla viglia del GP del Mugello.
A tagliare il nastro di MBE 2019, insieme ai suoi artefici Paola Somma e Francesco Agnoletto (che festeggiano 25 anni di attività nel settore), sono stati il Presidente di Veronafiere Maurizio Danese, Elisa De Berti, assessore ai Lavori Pubblici, Infrastrutture e Trasporti della Regione Veneto, il vicepresidente della Provincia di Verona David Di Michele e l’assessore Comunale alla Sicurezza e alle Partecipate Daniele Polato. La cerimonia ha visto la partecipazione di un’ampia rappresentanza delle Istituzioni locali ma anche di Cristiano Militello, di Striscia la Notizia, che ha raccontato della sua passione per le due ruote a motore , coltivata fin dall’adolescenza.
MOTOR BIKE EDUCATION
La prima giornata del Motor Bike Expo di Verona è partita con la sesta edizione del workshop Motor Bike Education: hanno partecipato gli studenti di 16 scuole superiori da Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna. I docenti sono stati Aurelio Longoni, team manager della Regina Catene, che ha presentato la storia dell’azienda e del prodotto sin dagli esordi. A seguire l’Associazione Motociclisti Incolumi ha parlato di sicurezza stradale, mentre hanno emozionato gli interventi del customizzatore e pilota Dino Romano e del designer torinese Angel Lussiana e del suo team. Gli studenti del Politecnico di Milano hanno illustrato il progetto Polimi Racing Factory, che li ha visti protagonisti della sfida mondiale di velocità sul circuito di Aragon. A concludere la personal trainer Veronica Gullotta ha parlato dell’importanza della corretta preparazione fisica al motorsport.
IN PISTA LA THUNDERVOLT N-KE
La folgorazione arrivò al kartodromo del cugino: Loris Reggiani capì che mancava la pit bike elettrica giusta per divertirsi su un piccolo circuito. La svolta definitiva con la nascita del figlio, al quale vorrebbe lasciare un mondo più pulito. Così, con i soci Giuseppe Sassi e Bruno Greppi è nata la ThunderVolt N-KE. Il suo motore elettrico da 4 kW oltrepassa gli 80 kmh. Telaio in tubi, forcella upside-down, freni a disco, estetica da naked in formato ridotto, la ThunderVolt ha richiesto due anni di progettazione. Come ha sottolineato con una battuta lo stesso Reggiani, “ha tutto: manca solo il tappo della benzina”.
L’ARTE DEL CHOPPER: BOCCIN CUSTOM CYCLES
Lorenzo “Boccin” e la moglie Tella, in arte Boccin Custom Cycles, sono una presenza immancabile a MBE. Quest’anno, fra le altre novità, hanno svelato il chopper Archangel dinanzi a una platea entusiasta, madrina d’eccezione Paola Somma. È un chopper che include una storia emozionante: è stato costruito su richiesta intorno a una baionetta, cimelio della Prima guerra mondiale regalato al proprietario dal nonno. La Archangel è realizzata su base Harley-Davidson Shovelhead del 1967: centinaia i dettagli fatti a mano, mentre la verniciatura vanta preziose grafiche in foglia d’oro.
40 ANNI DI ASSO SPECIAL BIKE
Da pioniere a veterano del custom italiano: Carlo Colombo di Asso Special Bike celebra a Verona 40 anni di attività presentando la “full custom” Kraken. Si tratta di una special radicale dalle quote ciclistiche e dettagli tecnici impressionanti, a partire dal cerchio anteriore da ben 32” che ha richiesto uno pneumatico costruito appositamente negli USA. Intorno al propulsore RevTech da 2.000 cc, Colombo ha realizzato artigianalmente un telaio in alluminio e sovrastrutture in fibra di carbonio.
LE SPECIAL E I CUSTOMIZZATORI DEL PADIGLIONE 4
Il padiglione 4 del MBE ha preso forma intorno alla filosofia delle cafe racer, alla quale nel tempo si sono aggiunte roadster, scrambler e tracker in tutte le declinazioni, fra classico e moderno. E ci sono naturalmente i personaggi che le hanno ideate e costruite, unici come le loro creazioni. Il riferimento storico del Pad. 4 è anche il padrone di casa, il veronese Mr Martini: “Quest’anno ho voluto raccontare i miei 25 anni da costruttore inserendo le mie special in un finto cantiere allestito con assi e tubi. Ma l’importante è sempre il quadro, non la cornice”.
C’è molto da vedere anche nello stand del blog australiano Pipeburn. Nella decina di moto esposte spicca la Spitfire di VTR Customs, che ha corso nel campionato Sultans of Sprint 2018. Accanto, lo stand della rivista Moto Heroes (con annessa barberia Bullfrog) sfoggia la Triumph Pagan Gold, costruita da Chopworks. Il mensile Ferro ha schierato le candidate al Ferro dell’Anno; special guest la Hurakan di FMW Motorcycles, la Harley vincitrice del 1° premio Cafe Racer al campionato del mondo custom AMD di Colonia. Le special dell’officina milanese CMC Motorcycle fanno ala alla “Imperiale”, la Moto Guzzi che sarà venduta in beneficenza per gli sfollati del Ponte Morandi. Un’area a forte connotazione Guzzi anche quella degli stand di Guareschi Moto (che espongono la nuova GC Corse) e del noto customizzatore pescarese Filippo Barbacane di Officine Rossopuro.
Un altro nome storico del Motor Bike Expo, Stile Italiano, ha svelato al MBE la Ducati Rino Caracchi Tribute, che insieme a Giorgio Nepoti fu l’anima dell Scuderia NCR di Bologna. La special evoca il fascino delle corse di una volta ed è stata costruita intorno a un bicilindrico Desmo 1000 ex Mike Hailwood Replica degli anni Ottanta.
Completano l’elenco dei customizzatori del Pad. 4 gli specialisti della lamiera Metal Bike Garage e una serie di nomi da tenere d’occhio: Apache Custom, Bottega Bastarda, Motorecyclos, Officina Boldi, Officine 08 e One Off, Bombay Street Garage.
LE SPECIAL “UFFICIALI”
Da non perdere allo stand Harley-Davidson l’esposizione in prima assoluta delle special partecipanti alla “Battle of the kings”, costruite dai dealer con l’utilizzo di accessori originali. Sensibile all’argomento anche Honda Italia, che nel suo enorme stand del Pad. 5 espone le special su base CB1000R realizzate dalle concessionarie italiane. Con “Faster Sons Garage”, Yamaha Italia mira a valorizzare il talento della rete ufficiale pubblicandone le special sul proprio sito web. Nello stand sono esposte la XSR700 XTribute, la XT500 e la NOVE, realizzata su base XSR900.
SOGNANDO LA 200 MIGLIA
In pieno inverno, una gara di Endurance disputata in un tramonto estivo siciliano sembra uno splendido miraggio sportivo. Invece la 200 Miglia Triskell Cup è una realtà che prenderà il via nella serata di sabato 13 luglio nella splendida cornice dell’Autodromo della Valle dei Templi a Racalmuto (AG). L’ha presentata l’organizzazione curata dalla R3+ nello Sport Stage, al Pad. 7.
FEDERMOTO PREMIA LE IRON TOURING
LA FMI si ripresenta al Motor Bike Expo con il proprio stand (Pad. 6, 21N) e un’articolata serie di iniziative dal turismo allo sport, ai workshop. Quest’anno la Federmoto ha pensato anche a Iron Touring, un contest dedicato alle special ispirate al mototurismo presenti al Motor Bike Expo. Durante le quattro giornate del Salone, la giuria selezionerà un ristretto numero di moto. I preparatori partecipanti esporranno una coccarda sulla moto scelta. La premiazione avverrà sabato dalle 13 allo Sport Stage del pad. 7.
DIVERTIMENTO IN MOTO
Nelle aree esterne, nonostante l’asfalto inumidito dalla pioggia, si sono avvicendati i demo ride Royal Enfield (Area D) e gli spettacoli nella Motul Arena (Area A), che ha visto esibirsi i piloti impegnati nella Stunt Competition, gli stuntmen della Scuola di Polizia e i piloti di Quadrift.
COSA SUCCEDE OGGI AL MBE
Venerdì 18 gennaio continuano i workshop di Motor Bike Education e le esibizioni nella Motul Arena. Sempre nell’area esterna B1 si svolgeranno i corsi di guida moto di Marco Lucchinelli; nella B2 avrà luogo la prima giornata del Trofeo MBE Urban Enduro.
A partire dalle 10, sul palco principale del Padiglione 1 la presentazione dell’iniziativa “Una Special per Genova”, seguita dalla presentazione dell’ultima creazione del customizer Radikal Chopper.
Alle 13 nello stand Motul del Pad. 6 Alba Parietti sarà madrina della special V4 Penta, costruita da Officine GP Design. Alle 12 appuntamento al Padiglione 7: Moto Guzzi in collaborazione con FMI presenta al pubblico il suo ritorno alle competizioni con il Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2019. Ancora sul palco del Padiglione 7 alle 14 la nuova special offroad Kawasaki KX 450 firmata dal freestyler Alvaro Dal Farra. Alla stessa ora, l’Associazione Bikers Cologno al Serio proietta il docufilm “Festa Bikers” nella sala Puccini del Centro congressi.
Nel pomeriggio tornerà protagonista il main stage del Padiglione 1 con lo youtuber Alberto “Naska” Fontana, che incontrerà il suo pubblico alle 15; seguirà alle 17 American Specialist, che racconterà l’avventura Easy Rider to USA Tour, ovvero come costruire una special e poi guidarla sulle strade d’America. www.motorbikeexpo.it
Due giovani sambenedettesi, Stefano e Marino del “Bombay Street Garage”, al Motor Bike Expo