Il presidente del CONI Luna: «La presenza all’evento fieristico di settore tra i più importanti al mondo è una conferma di quanto sosteniamo da anni e cioè che nelle Marche lo sport è turismo, un’opportunità di sviluppo per il nostro territorio.
Grazie alla Regione Marche che ci ha voluto ancora una volta suoi ospiti»
ANCONA, 12 FEBBRAIO 2019 – Il Comitato regionale ha presentato ieri (11 febbraio) all’appuntamento fieristico tra i più importanti del settore turistico, i grandi eventi sportivi nazionali ed internazionali che si svolgeranno sul territorio marchigiano. La presenza per il quarto anno consecutivo alla Borsa internazionale del turismo conferma ciò che è ribadito da tempo: “Nelle Marche lo sport è turismo”. Una tesi dimostrata, anche grazie allo studio realizzato dal CONI Marche, in collaborazione con la Regione Marche e con l’Università Politecnica delle Marche, nel quale si evidenzia come un euro speso per l’organizzazione di un grande evento sportivo generi per il territorio 9 euro di ricchezza.
Ed anche il calendario sportivo 2019 si presenta, per le Marche, fitto di manifestazioni internazionali e nazionali che faranno da richiamo per centinaia di migliaia di persone da tutto il mondo, tra atleti, accompagnatori, tecnici, addetti ai lavori e spettatori. Tra quelle di maggior rilievo si contano 55 manifestazioni. Di alcune di queste si è parlato proprio ieri nel momento dedicato al CONI Marche. Ad essere presenti, il presidente del CONI Marche, Fabio Luna, accompagnato dal vice presidente Giovanni Torresi, le ginnaste Letizia Cicconcelli e Beatrice Tornatore, il presidente del Comitato regionale della Federazione Tennis, Emiliano Guzzo. A condurre lo spazio, Marco Ardemagni di Caterpillar.
Sono stati presentati, in particolare, gli appuntamenti con la grande atletica al Palaindoor di Ancona (Campionati italiani Assoluti, Campionati italiani Master, Incontro internazionale indoor e di lanci, IX Trofeo per Regioni); la Coppa Italia Lnp Old Wild West dal 1 al 3 marzo a Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio; i Campionati italiani nuoto Fisdir a Fabriano e gli altri appuntamenti con lo sport paralimpico ad Ancona con il World Para Athletics Winter Challenge ed il Campionato italiano indoor Fispes/Fisdir, a Macerata con i Campionati italiani di Atletica leggera indoor Fisdir, a Porto Potenza Picena, il 27-19 aprile, con la Finale Euroleague 2 basket in carrozzina. Ancora, il grande ciclismo con la Tirreno-Adriatico (13-19 marzo) da Foligno a San Benedetto del Tronto ed il Giro d’Italia a Pesaro (18 maggio); il tennis con l’Euro Trophy “Sergio Tacchini” under 12; il Guzzini Challanger, il quadrangolare internazionale under 12, Apt Maggioni Challanger. Nel 2019 torna anche l’attesissima Coppa del Mondo di Ginnastica ritmica (5-7 aprile) a Pesaro. Si va avanti con la Coppa “Paolino Teodori” (29-30 giugno) a Colle San Marco-San Giacomo, la maratona internazionale ColleMar-athon da Barchi a Fano (5 maggio) e l’Italian Cup J70 di Vela ad Ancona (8-12 maggio). Spazio anche alla danza con la Coppa del mondo di danze caraibiche a San Benedetto del Tronto (1-2 giugno) e Jesi Open internazionale (6-8 dicembre).
Hanno completato il panorama degli eventi, due manifestazioni di cultura sportiva, rivolte ai giovani, l’ormai consolidato appuntamento con gli Youth Games, i Giochi della Macroregione Adriatico-Ionica, ad Ancona ed “Overtime: il Festival del racconto e dell’etica sportiva”, dal 9 al 13 ottobre a Macerata.
Un carnet, dunque, ricco di appuntamenti che negli anni è diventato più che un’eccezionalità un’abitudine per il territorio. «A chi è del settore non stupirà un’agenda tanto densa di manifestazioni internazionali – ha affermato il presidente del CONI Marche, Fabio Luna –. Infatti le Marche, da sempre, sono terra di sport. Non solo perché la regione ha dato, e continua a dare, i natali a grandi campioni, ma anche per la qualità dei suoi impianti e per la capacità organizzativa delle istituzioni e degli operatori sportivi locali. Senza dimenticare la vivacità del suo movimento sportivo di base, il livello più importante per raggiungere risultati di vertice, sia sui campi di gara sia nella dirigenza. Tutti aspetti che hanno reso le Marche, in più di un’occasione, protagoniste della scena sportiva internazionale, location ottimale per competizioni di altissimo livello. Un patrimonio – ha aggiunto Luna – costruito con lungimiranza ed impegno e che oggi rappresenta, dai alla mano, un valore anche in termini di turismo e sviluppo economico».