Centro per le famiglie, tutte le attività in partenza
Numerose attività, rivolte a differenti categorie di persone, sono in fase di partenza presso il Centro famiglia di via San Martino curate dall’associazione “Il Melograno” o naturalmente patrocinate dal Comune di San Benedetto del Tronto.
CORSO ALLATTAMENTO NATURALE Il corso si rivolge alle donne in gravidanza e alle neomamme per insegnare il contatto e l’importanza dell’allattamento naturale, che non è solo nutrimento sin dai primi momenti di vita “Chi ben inizia è a metà dell’opera”. Corso inoltre utile a sciogliere dei dubbi su come si allatta, quando si allatta e come affrontare ingorghi, ragadi o mastite, o i dubbi sul “poco latte?”, “Sarà nutriente?” e tanto altro… Il corso si terrà il 18 e 25 marzo 2019 dalle 9 alle 11 presso il Centro Famiglie L’Albero in Via San Martino. Partecipazione gratuita. Necessaria prenotazione al 347.3453414
CORSO SI FA PRESTO A DIRE NONNI! Il corso si rivolge a genitori e nonni insieme. L’arrivo di un nipotino o una nipotina porta con sé un nuovo modo di vedersi come genitori: i nostri figli non sono più solo figli, ma diventano a loro volta madri e padri. Il corso si terrà l’ 1 e l’8 aprile 2019 dalle 9 alle 11 presso il Centro Famiglie L’Albero in Via San Martino. Partecipazione gratuita. Necessaria prenotazione al 347.3453414
CORSO SONO PRONTO MANGIAMO! Un percorso per accompagnare mamme, papà e nonni all’introduzione di alimenti complementari, nel rispetto dei bisogni e dei tempi dei nostri bambini, con particolare attenzione a un sano stile alimentare. Il corso diviso in tre incontri si terrà il 15 e 29 aprile e il 6 maggio 2019 dalle 9 alle 11 presso il Centro Famiglie L’Albero in Via San Martino. Partecipazione gratuita. Necessaria prenotazione al 347.3453414
CERCHIO DELLE MAMME Ogni mercoledì mattina dalle ore 9 alle 11 le operatrici de Il Melograno accolgono le mamme e i loro bambini in un cerchio di condivisione. Due ore di confronto e supporto. Momenti piacevoli in cui è possibile per le mamme creare nuove amicizie sorseggiando una tisana calda e parlando delle gioie e delle fatiche dell’essere mamma. Con il cerchio le mamme hanno modo di evitare o di uscire da quell’isolamento che dopo la nascita di un figlio (ma spesso anche nei mesi dell’attesa) si trovano a subire e vivere… Gli incontri si tengono ogni mercoledì dalle 9 alle 11 presso il Centro Famiglie L’Albero in Via San Martino. Partecipazione gratuita. Per info 347.3453414
MASSAGGIO INFANTILE AIMI E’ rivolto a neogenitori con i loro piccoli. Il massaggio del bambino è un efficace strumento attraverso cui rafforzare la relazione con i nostri bambini ed ha un effetto positivo sullo sviluppo e sulla maturazione del bambino a livello fisico, psicologico ed emotivo. Con il massaggio possiamo sostenere, proteggere e stimolare la crescita e la salute del nostro bambino, è un mezzo privilegiato per comunicare ed essere in contatto con lui. Il corso è tenuto dall’insegnante diplomata Marta Rosati. Il corso prevede un numero di 5 incontri e sarà ripetuto per tutto l’anno 2019. Il corso si terrà ogni martedì dalle 10 alle 11.30 presso il Centro Famiglie L’Albero in Via San Martino. Partecipazione gratuita. Necessaria prenotazione al 347.6444812
La manovra finanziaria 2019 va in Consiglio
Il presidente Giovanni Chiarini ha convocato il Consiglio comunale per sabato 23 marzo alle ore 9. Ben 23 i punti all’ordine del giorno. Si evidenziano:
- Le interrogazioni dei consiglieri Capriotti (sulle spese sostenute per il concerto di Capodanno), Gabrielli ed altri (sul mercatino natalizio in piazza del Redentore), l’interpellanza dello stesso Capriotti sulle attività in corso di realizzazione al Centro sportivo “Eleonora”.
- Il resoconto sull’assemblea della CIIP spa del 25 gennaio scorso nel corso della quale è stato approvato il bilancio di previsione per il 2019 che evidenzia un risultato positivo netto di quasi 9 milioni e contempla investimenti per oltre 16 milioni.
- Una serie di deliberazioni riguardante le entrate comunali. Per quanto riguarda l’IMU, sono confermate tutte le aliquote vigenti, peraltro ferme dal 2013, con l’unica variazione dell’aliquota agevolata del 7,9 per mille che viene riservata ai beni non produttivi di reddito fondiario.
Per quanto concerne la TARI, come noto le tariffe variano in funzione del costo del servizio di smaltimento dei rifiuti che deve interamente essere coperto dagli introiti del tributo. A seguito delle note vicende relative al conferimento fuori Provincia dei rifiuti, San Benedetto nel 2018 ha registrato un maggior costo di 229.000 euro ma si recuperano 276.000 euro quale frutto degli accertamenti effettuati dall’ufficio su chi non ha pagato in passato. A seguito di queste variazioni, la tariffa diminuisce del 3,5% circa per le attività commerciali mentre per le utenze domestiche la variazione è positiva o negativa in base alla superficie tassata e al numero degli occupanti l’abitazione. In generale, l’aumento non supera l’1,60% (è il caso di un appartamento di 100 metri quadrati occupato da 4 persone) mentre chi abita da solo in un appartamento da 120 metri quadrati vedrà ridursi la TARI dello 0,15% .
Per quanto concerne l’addizionale IRPEF, si conferma l’aliquota dello 0,80% ferma dal 2011, e l’esenzione totale, già stabilita nel 2015, per la TASI.
- L’approvazione del regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie in attuazione della legge di stabilità 2019 che dà la possibilità ai Comuni di definire in modo bonario le controversie attive al 28 ottobre 2018 consentendo di pagare una percentuale dell’importo dovuto in relazione al grado di giudizio in cui si trova la causa, senza interessi e senza sanzioni.
- La modifica al regolamento per l’applicazione dell’imposta di soggiorno per completare la manovra sulle tariffe deliberata dalla Giunta nelle settimane precedenti (con un passaggio dell’imposta minima da 0,5 a 1 euro): si amplia il periodo di vigenza del tributo (che da quest’anno si pagherà dal 1° giugno al 15 settembre) e si aumentano da 6 a 7 i giorni di soggiorno per i quali va pagata la tassa.
- La modifica al regolamento per l’imposta unica comunale – IUC per attuare quanto previsto dalla legge di stabilità che consente di destinare agli uffici tributi (personale e beni strumentali) il 5% sui maggiori incassi IMU e TARI riscossi. Inoltre si dà attuazione ad una disposizione che consente ai comuni come San Benedetto, che gestiscono il contenzioso tributario senza ricorrere a professionisti esterni, di introitare e destinare al personale preposto a rappresentare l’Ente in giudizio le somme che la controparte deve versare in caso di soccombenza.
- La modifica al regolamento per il ravvedimento operoso per precisare l’importo della sanzione applicabile per omessa presentazione di denuncia relativa ai tributi per i quali si chiede il ravvedimento.
- La proposta di delibera di approvazione del bilancio 2019 indica un movimento complessivo di circa 122 milioni di euro per il 2019 che scendono a 120 milioni nel 2020 e a 115 nel 2021. Tra le principali voci di entrata, il Fondo di Solidarietà comunale (somme trasferite dallo Stato) per 1,5 milioni, 2,1 milioni dalla lotta all’evasione tributaria per il triennio 2019/2021, l’incremento del 50% dell’imposta sulla pubblicità e dei diritti sulle pubbliche affissioni (che in realtà va a confermare le tariffe esistenti da anni, dopo che una sentenza ha cassato gli aumenti del 50% applicati dal 2012 da molti Comuni sulla base della legge), 600mila euro dall’imposta di soggiorno così come modificata dalle delibere precedenti, 1,5 milioni dai parcheggi a pagamento così come modificati da una delibera di Giunta di qualche giorno fa che fissa ad esempio a 1 euro la tariffa oraria anche per le zone turistiche durante l’estate. Per quanto riguarda le uscite, è prevista nel 2019 l’accensione di mutui per 600.000 euro per la manutenzione delle strade, di 2,8 milioni per il completamento della riqualificazione del lungomare nord, di 1.780.000 euro per la riqualificazione del polo scolastico di zona nord (nel 2021). Si incrementa annualmente il fondo crediti di dubbia esigibilità che sale da 3,4 milioni nel 2019 a 4 milioni di euro nel 2021, il fondo per il rischio derivante da contenziosi giudiziari sale a 800mila euro.
- Il programma delle attività e il bilancio dell’istituzione musicale “Vivaldi”.
- L’autorizzazione a richiedere alla Cassa Depositi e Prestiti, anziché alla tesoreria comunale, l’anticipazione di liquidità per poco più di 2 milioni per il pagamento delle forniture di beni e servizi perché il tasso di interesse è nettamente più vantaggioso.
- La nomina del collegio dei revisori dei conti per il triennio 2019/2022, estratti a sorte in Prefettura come prevede la legge. Si tratta di Marcello Testa, Gianfranco Diotalevi e Sandro Lucchetti che assumerà il ruolo di presidente.
- Un ordine del giorno di Pellei per impegnare l’Amministrazione a sostenere la richiesta di legittimità costituzionale del decreto Salvini in materia di sicurezza, le mozioni dei consiglieri Curzi (una per dare una destinazione pubblica alla sottostazione elettrica di via Piemonte in via di dismissione e una per censurare il comportamento dei parlamentari locali sulla crisi occupazionale del Piceno), Marzonetti (per istituire un cimitero per animali d’affezione), Falco ed altri (sulla soppressione del servizio di risposte algologiche), Pignotti (per chiedere il potenziamento delle Forze dell’ordine in città e l’armamento della polizia locale).
La seduta potrà essere seguita in diretta streaming collegandosi a questa pagina
Compila e invia, le domande al Comune si fanno da casa
Sul sito istituzionale è stata attivata la nuova sezione dei servizi on line del Comune, quelli che possono essere usati svolgendo l’intero processo o una sua parte in modo telematico.
La nuova sezione si chiama “compila e invia” e consente all’utente, dopo essersi registrato, di compilare il modello di domanda e inoltrarlo senza muoversi da casa con la certezza che esso venga preso in carico, protocollato e assegnato all’ufficio che si occupa di quella materia..
Il primo servizio reso disponibile in questa forma è la richiesta di un estratto per un atto di stato civile, ovvero di nascita, di matrimonio/unione civile, di morte. Come detto, l’utente può compilare l’intera richiesta stando seduto al PC. Al termine della procedura, il sistema chiede di indicare se si desidera ritirare il documento presso la sede comunale di viale De Gasperi (punto di accoglienza dei commessi al pian terreno, aperto dalle 8,30 alle 19 dal lunedì al venerdì, il sabato dalle 8,30 alle 12,30), oppure presso la delegazione di Porto d’Ascoli o per posta elettronica o ancora può chiedere di riceverlo per posta. In quest’ultimo caso l’interessato dovrà far pervenire al Comune di San Benedetto del Tronto – Ufficio di Stato civile – una busta affrancata completa di indirizzo del destinatario.
“Siamo partiti con questo servizio – dice il sindaco Pasqualino Piunti – poiché è uno di quelli che, a causa della complessità degli atti di stato civile, possono richiedere un’attesa piuttosto lunga davanti agli sportelli. Inoltre, poiché a San Benedetto dal 1935 ci sono due archivi documentali separati ed autonomi nella sede centrale e in quella di Porto d’Ascoli, può accadere che l’atto non si trovi nella sede a cui ci si è rivolti, con il rischio di non ottenere subito ciò che si cerca. In questo modo il problema si risolve alla radice e l’utente attende a domicilio il documento richiesto. Presto – è la conclusione del primo cittadino – la sezione “Compila e invia” si arricchirà di altra modulistica anche relativa ad altri settori dell’attività comunale”.
Il bilancio 2019 presentato ai sindacati
Si è tenuto questa mattina il confronto tra l’Amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Pasqualino Piunti, dall’assessore al bilancio Andrea Traini, dai dirigenti e funzionari dei servizi finanziari e sociali, e i rappresentanti delle segreterie provinciali e dei sindacati pensionati di CGIL, CISL e UIL per un primo esame dei contenuti della proposta di bilancio previsionale 2019. Il Sindaco Piunti ha introdotto il tema descrivendo le difficoltà di impostare una manovra in presenza di crescenti vincoli alla spesa ma ha anche rassicurato sulla costante attenzione che il Comune dedica alle categorie più deboli, cercando di mantenere intatta quantità e qualità dei servizi nel campo del sociale.L’Assessore Traini ha dettagliato i contenuti del bilancio, soffermandosi sugli investimenti che sono previsti nel 2019 da attuare sia con risorse dell’Ente, sia con l’alienazione dei beni, come l’ex scuola media Curzi, sia con l’accensione di mutui.
I rappresentanti sindacali hanno preso atto dei contenuti di questa prima informativa, esprimendo soddisfazione per il fatto che qualità e quantità dei servizi dedicati alle fasce deboli non saranno intaccati,anzi in alcuni casi incrementati, e che la pressione tributaria non salirà.
Le parti si sono lasciate con l’impegno di rivedersi a primavera inoltrata per esaminare i contenuti della proposta del Documento Unico di Programmazione – DUP, che esprime gli impegni da attuare da parte del Comune, per poter fornire un giudizio più articolato.