La compagnia dialettale di Jesi “El Passi” si aggiudica il prestigioso premio Grottammare Mask 2019, abbinato alla kermesse teatrale Commedie Nostre.
Grottammare – Nella serata finale, andata in scena sabato 30 Marzo in un gremitissimo Teatro delle Energie, la compagnia jesina vince l’edizione 2019 con la seguente motivazione annunciata alla platea dal Sindaco Enrico Piergallini:
“Per essersi ispirati alle virtù della famiglia italiana, portate in scena con spiccata originalità e raffinata autorialità.
Grazie alla pregiata tecnica scenografica ed un’attenta valorizzazione del vernacolo marchigiano, si distinguono con successo nella rassegna amatoriale”.
Lo spettacolo ha assegnato ben 4 riconoscimenti, tra i 121 attori protagonisti della manifestazione 2019: Rachele Ballatori (miglior giovane della rassegna), Maria Carla Cesaroni ed Enrico Crucianelli ( migliori attori della kermesse) e La Lanterna di Diogene ( compagnia più votata dal pubblico abbonato).
Sul palco per la premiazione sono intervenut il presidente del Lido degli Aranci Alessandro Ciarrocchi e la professoressa Federica Bernardini, presidente per la regione Marche della Federazione Italiana Teatro Amatori.
La serata ha visto l ‘esibizione della compagnia I Nosocomici, in scena con la fortunata pièce dialettale “ Macelleria Vegana”, diretta da Franco Di Pancrazio.
Tre atti comico dialettali interpretati sul palco con grande ritmo recitativo ed intensa ricerca del vernacolo locale, per un gruppo teatrale interamente composto da colleghi Asur dell’ azienda ospedaliera di San Benedetto del Tronto.
Lo show di gala è stato egregiamente condotto dalla giornalista Fabiola Silvestri e dall’ associato del lido degli aranci Giuseppe Cameli, che a nome dell’ intero staff dichiarano: “ Si chiude con successo l’ edizione numero quattordici di Commedie Nostre. Una manifestazione di riferimento per l’ amatorialità teatrale di Marche ed Abruzzo, assoluta vetrina per il talento recitativo locale. Grottammare è sempre più capoluogo della passione artistica della nostra gente.”