“Per i nostri cinquant’anni organizziamo la Coppa del Mondo”
Il Club Corridonia racconta la sua storia e festeggia l’importante traguardo
Festeggiamenti del 50° anniversario del Club Ciclistico Corridonia che si sono svolti ieri al centro sociale “Monsignor Vita”.
Corridonia, 2019-03-17 – Il Club Corridonia ha festeggiato in una sala gremita al centro sociale “Monsignor Vita” i suoi 50 anni di storia. I due fondatori, Orlando Santucci e Mario Cartechini, da sempre appassionati di ciclismo decisero di creare l’ormai storica comunità sportiva che anima la città di Corridonia, nel 1969. Ha inaugurato così Mario Cartechini, presidente in carica del club, la storia dell’associazionismo ciclistico corridoniano, che li ha visti sempre protagonisti in territorio regionale e non solo: “Nel corso degli anni la società – tra le poche così longeve della regione – ha organizzato oltre 100 gare, tra cui due campionati italiani assoluti; memorabile quello vinto dall’olimpionica Alessandra Cappellotto nel 2003; inoltre non molte sono quelle società che hanno team sportivi e che organizzano allo stesso tempo le manifestazioni” ha detto Mario Cartechini.
L’ultimo grande passo della società è stato quello di sottoscrivere un protocollo d’intesa con la compagine cosentina Team Mazzei, che nella stagione 2019 gareggerà con la scritta e i colori del club corridoniense. Un club sportivo, quindi, che vuole ricordare gli importanti traguardi ma festeggiarne anche i nuovi, alla luce di una sempre più larga adesione. Eccezionale la partecipazione del presidente onorario Orlando Santucci: “Ci ha mosso l’amore per il ciclismo che in noi era innata”. A fare gli onori di casa, il sindaco Paolo Cartechini: “50 anni sono un traguardo importante, il club si è sempre distinto non solo nella promozione dello sport, ma anche per quei valori etico-sociali e morali che hanno fatto crescere centinai di ragazzi – il sindaco si è poi espresso in merito all’imminente evento di Coppa del Mondo di paraciclismo, in programma dall’8 al 12 maggio – speriamo sia una manifestazione che porti lustro ma soprattutto che possa far crescere la nostra comunità”. La società infatti ha sempre curato la promozione del ciclismo giovanile maschile e femminile nel territorio, tesserando nel tempo diverse centinaia di atleti. Appassionato l’intervento del presidente regionale Federciclismo Lino Secchi: “Tanti ragazzi sono cresciuti in questa società, arricchiti di tanti valori, come quello della solidarietà, che mai sono emersi così prepotentemente in altri sport e in altre realtà. Il club Corridonia forma soprattutto nella vita. – anche lui poi ha dichiarato in merito al grande prossimo evento sportivo – c’è bisogno di costruire fin da subito un grande tavolo di lavoro per l’organizzazione, tutti possiamo fare qualcosa, che è un qualcosa per il nostro territorio e le Marche tutte”. Un accorato appello anche dal responsabile provinciale del coni Giuseppe Illuminati: “Corridonia è chiamata a qualcosa di eccezionale, la manifestazione è talmente grande che c’è bisogno di tutti, bisogna quindi coinvolgere tutta la società; il club ciclistico Corridonia è una società incredibile che ha formato tanti giovani, dirigenti e atleti”.