Labirinti familiari
film (storie di madri)
MOMMY
di XAVIER DOLAN
(Fra, Can, 2014)
Giovedì 7 marzo
ore 21.15
Ospitale
Casa delle Associazioni
Paese Alto
di Grottammare
Terzo e ultimo film per la sezione sulla figura materna nella 24a stagione culturale dell’Associazione Blow Up di Grottammare intitolata LABIRINTI FAMILIARI: giovedì 7 marzo presso l’Ospitale, Casa delle Associazioni al Paese Alto di Grottammare alle ore 21.15 verrà proiettato “MOMMY” di XAVIER DOLAN (Fra, Can, 2014).
“Mommy è la storia di un rapporto madre-figlio, un amore fusionale, totale, tra un ragazzo con un bel po’ di problemi caratteriali e una donna vedova, single e nevrotica. I due vanno a vivere insieme in una nuova casa in un quartiere povero, un suburbio di un’anonima città del Quebec, litigano furiosamente e altrettanto furiosamente fanno pace, conoscono la vicina di casa – un’insegnante in anno sabbatico, ipersensibile al limite dell’implosione ma affettuosa – che diventa una sorta di presenza organica di questa famiglia di strambi allegri infelici.” (Internazionale)
“Protagonista principale di Mommy è Diane “Die” Després, interpretata da Anne Dorval. Die è nata combattente e non si abbatte di fronte ad alcuna avversità: rimasta vedova da tre anni, ha dovuto ricominciare da capo la sua vita dopo che il figlio è stato chiuso in un centro di correzione. Nonostante lei si veda come una principessa adolescente, Die è profondamente matura quando si tratta dell’educazione del figlio e del futuro o di affrontare crisi e problematiche. Il suo temperamento, la sua andatura sensuale e il suo linguaggio volgare, la rendono comica ed arguta ma sotto le apparenze Die è una donna praticamente invincibile, e inarrestabile.” (Filmtv.it)
Un’altra figura materna da analizzare nella sua umanità e contraddittorietà attraverso l’originale messa in scena di uno dei registi più giovani e interessanti del panorama contemporaneo.
L’ingresso è gratuito con tessera-abbonamento alla Federazione Italiana Cineforum 2018-2019, rilasciata dall’Assocazione Blow Up al costo di 10 euro e che può essere sottoscritta velocemente all’ingresso. La tessera F.I.C. consentirà di partecipare liberamente a quasi tutte le iniziative del ricco calendario della rassegna.
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