Appignano del Tronto – Nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Appignano del Tronto sono stati chiamati ad esplorare, arricchire, approfondire e consolidare la conoscenza e il senso della storia. Grazie a questo progetto hanno sentito la necessità di recuperare la propria identità attraverso lo studio e la conoscenza delle proprie radici e tradizioni. È stato perseguito l’obiettivo di conservare e, là dove è necessario, recuperare l’ identità culturale della loro comunità.
L’ evolversi della società e gli eventi sismici del 2016 hanno determinato la dispersione del patrimonio storico, culturale, artistico ed ambientale del nostro territorio ma attraverso la conoscenza diretta del territorio, la presa di coscienza dei suoi cambiamenti e con lo studio delle radici e delle tradizioni locali, hanno voluto rafforzare quel senso di appartenenza che li lega alla loro Appignano. Hanno così cercato di valorizzare il patrimonio storico, culturale, naturalistico del loro paese, utilizzando il materiale documentario a disposizione e strutturando un’indagine conoscitiva approfondita. Grazie alla scuola hanno avuto la possibilità di coltivare l’attaccamento delle proprie radici e di aprire gli occhi alla bellezza del quotidiano che, usurato dall’abitudine, aveva bisogno di essere riscoperto. La cultura, la sua diffusione, il consolidamento dei legami fra popolazione e territorio, sono stati gli indicatori di questo progetto che vede i beni locali come una risorsa per il Paese. Per questo gli alunni hanno svolto un ruolo da protagonista diventando promotori della valorizzazione del patrimonio locale presente sul territorio.
L’idea progettuale è nata dall’esigenza di promuovere nei ragazzi l’interesse, la conoscenza, il rispetto e la tutela del proprio territorio di appartenenza e soprattutto delle tradizioni locali, in modo che il futuro cittadino possa essere soggetto attivo di una comunità aperta e accogliente che sappia rispettare, conservare e valorizzare il proprio patrimonio artistico e culturale. Il modulo “Appignano come ecomuseo” è stato ideato per aiutare gli alunni a scoprire il loro Paese, i suoi monumenti più caratteristici e di rilievo storico per conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed eventi della storia della propria comunità ed eventuali trasformazioni.
Gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Appignano del Tronto, ISC Falcone e Borsellino presenteranno il progetto e accompagneranno parenti, amici e visitatori alla scoperta del borgo. Giovedì 23 maggio dalle ore 16 alle ore 18. Punto di ritrovo polo scolastico Appignano del Tronto